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Da un'idea di

Elisa

Bonetti

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"A great opportunity
to connect with people from all over the world!" 

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Com'è nata l'idea

Tutto è partito da “Uno Spritz per un’idea”: un aperitivo offerto da DiverCity in cui i cittadini portano proposte concrete per migliorare la città.

È stata una studentessa Erasmus a raccontarci che a Piacenza mancavano spazi per socializzare con i giovani locali.

 

Non solo vivere la città, ma sentirsi parte della comunità: un desiderio semplice e potente che abbiamo deciso di raccogliere.

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Alcuni hanno persino partecipato a una formazione a Roma, organizzata dall’Agenzia Italiana per la Gioventù (AIG), per imparare a gestire al meglio fondi e progettualità.

Dall’idea al progetto

Noi di DiverCity raccogliamo le idee e le trasformiamo in realtà. Così, grazie al sostegno del programma ESC30 – finanziato dal Corpo Europeo di Solidarietà – abbiamo dato vita a Meet&Eat. Per mesi il gruppo di volontari, guidato dalla coach Elisa Bonetti, si è incontrato ogni settimana online e di persona per costruire passo dopo passo l’evento.

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Collaborazioni sul territorio

Abbiamo collaborato con Piacenza Talenti, punto di riferimento per i giovani internazionali, con cui abbiamo raggiunto studenti fuori sede e internazionali, anche grazie alla presentazione del progetto al corso di Medicine and Surgery dell’Università di Parma (sede di Piacenza).

Un ringraziamento speciale va anche al Baciccia, che ci ha ospitato con grande disponibilità e ci ha offerto uno spazio accogliente dove dare vita all’evento.

La loro collaborazione è stata essenziale per trasformare l’idea in realtà.

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Tra piatti locali, giochi, attività e musica dal vivo, la serata è diventata un’occasione unica per creare nuove amicizie e abbattere barriere.

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La serata

Il 25 maggio 2025, al Baciccia di Piacenza, oltre 180 persone hanno partecipato alla prima edizione di Meet&Eat. Ad ogni tavolo sei persone, tra studenti stranieri e piasintëin doc, per stimolare dialogo e scambio culturale. L’entusiasmo raccolto dopo l’evento ci ha confermato che questo è solo l’inizio: Piacenza può diventare una città sempre più accogliente e internazionale, dove la diversità diventa un punto di forza e i giovani sono protagonisti del cambiamento.

Il talk

Il 28 settembre, a qualche mese dal successo della prima edizione, Meet&Eat è tornato con un nuovo appuntamento dedicato ai partecipanti del progetto — ma aperto anche al pubblico.

Circa trenta persone hanno preso parte al talk “Should I stay or should I go”, un momento di confronto sulle esperienze di mobilità giovanile, le opportunità all’estero e le prospettive per i giovani in Italia e a Piacenza.

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A moderare l’incontro è stato Francesco Bonetti, presidente dell’associazione DiverCity, che ha guidato il dialogo tra Samuele Malta (ingegnere spaziale presso l’Agenzia Spaziale Europea), Francesca Confalonieri (fondatrice di Piacenza Segreta) e Francesco Brianzi (assessore alle politiche giovanili).

Tutto questo grazie a

Approfondisci la storia

Guarda il video che racconta i momenti più belli della serata.

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Il dossier della prima edizione

Un documento che racconta la prima edizione di Meet&Eat dall'idea alla realizzazione del progetto. Scarica il dossier di progetto completo con foto, testimonianze e dietro le quinte.

Il progetto in foto

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